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TERRITORIO - Terrasini
Il Comune di Terrasini si affaccia sul Golfo di Castellammare: l'abitato si estende su un territorio pianeggiante, bagnato a nord dal mare e circondato da colline e montagne.
La sua costa è caratterizzata dall'alternanza di calette pietrose e scoscesi dirupi sul mare; si estende dalla spiaggia della Ciucca fino alla spiaggia di San Cataldo.
Il toponimo Terrasini, secondo lo storico Gioacchino Di Marzo, deriva da Capo Rama che con l'opposto Capo San Vito dà origine al Golfo di Castellammare, in passato definito "sinus aegestanus". Il territorio cominciò quindi ad essere chiamato terra sinus, terra del golfo. Altra interpretazione, forse più appropriata, fa derivare Terrasini da terra sinorum, terra delle insenature, per la sua sinuosa e frastagliata costa, ricca di approdi e grotte naturali, che si estende tra il lido della Ciucca e la spiaggia di San Cataldo.
Durante il Medioevo il piccolo borgo feudale venne acquisito dal monastero di San Martino e successivamente passò nelle mani della nobile famiglia La Grua - Talamanca, principi di Carini, i quali fecero edificare il castello settecentesco, oggi residenza comunale, e Palazzo Cataldi oggi sede della prestigiosa biblioteca "Claudio Catalfio".
L’conomia del territorio privilegia la coltivazione di agrumi, uva, olive e mandorle.Molto rilevante è la produzione ittica con la presenza di numerose varietà di pesce.Prodotti di lavorazione artigianale più diffusi sono le cosiddette quartare, anfore di argilla.

ARTE E MONUMENTI
Museo Interdisciplinare regionale di storia naturale e mostra permanente del carretto siciliano di Terrasini
Palazzo D’Aumale quale sede del Museo, sorge sul lungomare di Terrasini. L’edificio architettonico ottocentesco fu fatto edificare dal Principe di Partanna e Duca di Floridia, Don Vincenzo Grifeo, e acquisito in seguito dal Duca d’Aumale, figlio di Luigi Filippo, re di Francia e di Maria Amelia di Borbone, col fine di sistemarvi i magazzini per la conservazione del vino, che il Duca produceva nella sua fattoria dello Zucco, poco distante da Terrasini.
Il Museo possiede un cospicuo patrimonio costituito dalle collezioni etnografiche (carretti, modellini di barche, cultura materiale) e dalle collezioni naturalistiche (paleontologiche, malacologiche, entomologiche, ornitologiche e dei mammiferi) acquisite da tempo al Demanio Regionale, oltre che da reperti archeologici marini e terrestri rinvenuti durante le campagne di scavo sul territorio. Si tratta dunque di un Museo multidisciplinare articolato in tre sezioni tecniche: Archeologica, Etnoantropologica, Naturalistica, quest’ultima comprendente un settore geopaleontologico.
Il Museo ha tra i suoi obiettivi principali quello della promozione culturale da attuare attraverso la valorizzazione, divulgazione e fruizione dei propri Beni.
http://www.regione.sicilia.it/beniculturali/museodaumale/museo_presentazione.htm








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